Polizia di prossimità: nuovi servizi per la sicurezza dei cittadini

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bedessi giacomini honsellUna postazione mobile dislocata, con giornate e orari prestabiliti, in ben 17 luoghi della città. La possibilità di ricevere il pubblico direttamente in loco per poter espletare alcune pratiche come, ad esempio, il recepimento di denunce. Ma anche una presenza fisica degli agenti nei vari quartieri cittadini e la possibilità di intervenire con rapidità in caso di necessità. Non più, o meglio non solo, quindi, il cittadino che va alla Polizia Locale, ma la Polizia Locale che va da cittadino.

Con questo “slogan” sono stati presentati oggi, 22 ottobre, al parco Brun di Udine alla presenza del sindaco Furio Honsell, dell’assessore all’Innovazione, Gabriele Giacomini e del comandante della Polizia Locale del capoluogo friulano, Sergio Bedessi, i nuovi Servizi di Prossimità della Polizia Locale del capoluogo friulano. Servizi che verranno svolti all’interno della stazione mobile dotata anche delle più nuove tecnologie informatiche per erogare ai cittadini sempre più servizi nell’ottica di una maggiore efficienza, innovazione e sicurezza.

“La Polizia Locale – commenta Honsell – svolge una funzione molto importante, ma è altrettanto importante che sia accessibile ai cittadini. Il Comune di Udine, dunque, sta sperimentando anche queste nuove modalità di presenza e di servizio per assicurare maggiore percezione di sicurezza e vicinanza ai cittadini stessi”. Diciassette, si diceva, i luoghi, selezionati sulla base di un’analisi del territorio, per il posizionamento della stazione mobile così da coprire l’intero comune, tra parchi, vie, piazze o nei pressi dei luoghi di aggregazione quali scuole, centri commerciali e chiese. “Il mezzo della Polizia Locale – spiega il comandante Bedessi – sarà presente in luoghi di aggregazione sociale studiati con accuratezza, svolgendo anche una funzione di controllo del territorio circostante nonché di rassicurazione sociale. Senza contare – prosegue – che, in caso di emergenza, sarà in grado di muoversi autonomamente e provvedere immediatamente alle richieste di intervento”.

La stazione mobile che i cittadini troveranno nei diversi quartieri potrà offrire diversi servizi, resi possibili anche grazie a nuove strumentazioni messe a punto grazie alla collaborazione con i Sistemi informatici di palazzo D’Aronco. “Grazie agli strumenti informatici di cui è stata dotato il nuovo mezzo e grazie al collegamento in tempo reale con alcune banche dati – chiarisce Giacomini –, ora i cittadini potranno beneficiare di servizi importanti e avviare pratiche a due passi da casa. Un esempio, dunque, di come la tecnologia informatica e digitale può migliorare i servizi al cittadino. In città – prosegue – abbiamo ormai un servizio di Polizia Locale smart e moderno. Dopo progetti impegnativi come Udine smart security e Infotraffico, la Polizia di prossimità è un ulteriore passo in avanti. Mi congratulo quindi con gli agenti e con il comandante Bedessi per aver avviato questa ennesima innovazione”.

Ma vediamo, nel dettaglio, che cosa potrà offrire la nuova stazione che, in forma innovativa e più moderna, sostituisce, implementandolo, il ruolo dei “vigili di quartiere”. Gli agenti potranno ricevere il pubblico nell’orario e nella dislocazione pubblicizzata, così da evitare che le persone debbano recarsi al comando di via Girardini. La stazione mobile potrà poi ricevere segnalazioni inerenti anche la viabilità o altre notizie connesse che poi verranno veicolate agli uffici competenti. I cittadini potranno anche presentare delle denunce per piccoli reati, smarrimenti o altro, mentre gli agenti, grazie al collegamento con alcune banche dati, avranno la possibilità di effettuare accertamenti. Si pensi, ad esempio, al caso in cui il cittadino abbia perso la carta di circolazione e vuole sapere se il veicolo debba andare a revisione o meno.

Tratto da Udiné – Emagazine del Comune di Udine

Author: Gabriele Giacomini